Appena finito di cenare ci spostiamo a bordo
piscina:
“Vieni, accomodiamoci lì, staremo più
comodi “ mi dice indicando una lettino.
Afferro il coraggio a due mani e provo
a vuotare il sacco:
“C'è una cosa di me che devi
assolutamente sapere Vincenzo.”
La sua mano si poggia sulle mie
labbra:
“So tutto cara, non c'è niente da
spiegare.”
Ci sediamo, lui infila una mano tra le
mie gambe e comincia ad accarezzarmi:
“Non penserai mica che io sia così rincoglionito...”
Sono impietrita.
“Ti ho vista oggi mentre cercavi di tenere a bada il tuo affare... ora
stenditi per favore, ho voglia di succhiartelo...”...
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